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le pizzate milanesi

CONSUETUDINE  O  QUALCOSA  DI PIU'.......
LA  COSIDDETTA 'PIZZATA'  FRA COLLEGHI  COMIT?

A CALDO, E CON UNA CERTA STANCHEZZA,  DAL RIENTRO IN GIORNATA , DA MILANO A FELTRE
 

Milano, 23 febbraio 2017 - In una quarantina di ex-colleghi... diversamente giovani, con oscillazione anagrafica che va dagli incerti 67 ai sicuri 84 anni (delle signore presenti non indico l'eta'  in quanto, in ogni caso, non risponderebbe ad etica citare cio' nel contesto femminile) ci siamo incontrati a Milano per visitare la mostra del Canaletto all'interno dell'ex Palazzo Comit di Piazza Scala, 6 per poi raggiungere il Ristorante Calafuria Unione ove, un gustoso 'lunch' accompagnato da conversazioni di ogni tipo, ha suggellato alcune ore  conviviali piacevoli come sempre.

Atteso che ormai le  cosiddette 'pizzate', impropriamente definite in quanto di pizza non ne ho mai vista durante questi incontri, si articolano sempre allo stesso modo, e cioe' prima si da spazio al contesto culturale per poi soddisfare altre esigente piu' prettamente... venali come un buon risotto alla milanese o, meglio, un buon bicchiere di Chianti,  ritengo opportuno soprassedere dal farlo per passare invece subito a cio' che si prova durante queste 'rimpatriate'.

Ogni incontro fra Colleghi infatti, anche se quanto vado dicendo  potrebbe non essere di immediata metabolizzazione, presenta un denominatore comune, forse retorico fin che vuoi a dirsi di questi tempi, ma di grande spessore sentimentale.

Pare infatti, secondo me, che, programmando questi eventi,  ci si metta tutti d'accordo, perche' si ha voglia di respirare una sorta di aria comune: quella che, per molti anni, tutti abbiamo respirato nei nostri uffici italiani ed esteri. Realta' che,  come ho detto anche a tavola,  vuoi anche  per.... l'interno murario , pressoche'  identico di questi nostri uffici Comit, corredato da carte, scrivanie, strumenti organizzativi e quant'altro  ecc., vuoi per un sentimento di amichevole colleganza, ci dava la sensazione di vivere nella stessa realta'  geografica, anche se distanti  centinaia e centinaia di chilometri da casa nostra.  Voglio dire insomma  che, anche se  fisicamente mi trovavo a Milano, o a Roma, o in altra Filiale , non avvertivo piu' di tanto gli spostamenti in quanto tutto diventava  appunto 'aria di casa mia', salvo poi toccare la realta' quando ovviamente si usciva dalla banca... specie, in veste di trasferito in attesa di... superiori determinazioni...

Vorrei poi fare alcune considerazioni che, sotto sotto, possono far piacere a tutti noi.

Questo nostro ambiente, almeno fino agli anni '80, forse '90, sia pur facendoci vivere molte ansie, ci ha plasmato di alcune caratteristiche che continuiamo tuttora a portarci appresso. Senza nulla togliere - per amor di Dio - alle altre professioni, esso ha evidenziato palesemente in ciascuno di noi una tratto di dignitosa signorilita' che emerge in tutti i nostri movimenti, nella nostra dialettica ed approccio comportamentale.  Pare insomma che la COMIT ci abbia fornito una marcia in piu' nel senso, come ho scritto qualche volta anche su Piazza Scala, che essa ci abbia regalato ulteriori lauree, stante il fatto che l'esperienza di lavoro ci ha fatto conoscere ed approfondire  variegati aspetti di tante professioni, proprio perche' tutte legate ad un piu' venale denominatore comune, denominato ...dio quattrino. Circostanza questa che, giocoforza, ci ha fatto toccare con mano e 'conoscere', piu' o meno,  anche le professioni degli altri, in particolare quando dovevamo studiare e visitare le aziende per erogare fidi.  E mi fermo qui, non esimendomi pero' dal dire che, la pizzata di oggi, come tutte le precedenti a cui ho partecipato, e' stata ancora una volta capace di rinnovare questo spirito che fa bene all'anima, allontanandomi da quella tristezza che normalmente, ad una certa eta', bussa sulle nostre spalle per ricordarci  lo status di... diversamente giovani. Almeno per quanto mi riguarda...

Dopo gli anni 80-90 le cose sono cambiate e non so se la predetta dignitosa signorilita'  di cui facevo cenno dianzi faccia ancora da padrona - e mi riferisco anche  e soprattutto agli... apici del sistema bancario -, per cui, per non aggiungere tristezza a tristezza, credo sia un desiderio di tutti quello di restare  sempre ancorati allo spirito di questi incontri che, come quello di oggi, ha ed hanno costituito negli anni scorsi, ed ovviamente anche oggi,  un motivo oggettivo per respirare aria di casa nostra, seppur di 'meteo'... climatico diverso.

Le foto allegate parlano come al solito da sole. E grazie a tutti della giornata trascorsa insieme !

 

Arnaldo De Porti (Feltre)


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piazzascala.it - febbraio 2017