30 APRILE 2017: CAMMINATA ANNUALE DI 12
KM. FRA I SUGGESTIVI COLLI E BOSCHI DI ZERMEN,
ORGANIZZATA DALL’ASSOCIAZIONE “ZERMEN
PER ZERMEN”
Zermen è una frazione di Feltre che, a mio avviso, non solo perché
ci abito dal 1993, si trova in una posizione fra le più belle delle
pre-Dolomiti, all’interno del Parco Nazionale, ad un paio d’ore di
macchina da Cortina d’Ampezzo ed altrettanto da Venezia. Lo dico
ovviamente per coloro che leggono da fuori regione e possono quindi
meglio identificare la posizione geografica di questa frazione feltrina.
Forse non sono in molti a conoscerla, ma assicuro chi mi legge che
questo paesetto immerso nel verde incantevole pre-dolomitico, forse
costituisce la meta che i feltrini prediligono per le loro passeggiate
domenicali e non, anche perché il panorama che si gode in questa realtà
è splendido e distensivo al massimo, come ho avuto modo di scrivere più
volte in questo giornale, la cui uscita giornaliera, con lettura in
tutta Italia ed anche all’estero, tiene unito un numero importante di
vari esponenti della Banca Commerciale Italiana e non, a cui lo
scrivente è appartenuto per un’intera vita professionale.
Fatto questo necessario preambolo, voglio registrare l’ evento a titolo
che ha cadenza annuale: la camminata di 12 km che l’associazione Zermen
per Zermen organizza con estrema bravura e capacità in tutti i suoi
passi (è proprio il caso di dirlo, trattandosi di camminata…).
Dopo le “iscrizioni a voce” che, quest’anno, hanno raggiunto il numero
di circa 200 camminatori, si parte con una certa calma, trattandosi di
sport non competitivo, dal paese di Zermen per raggiungere il Monte
Telva ove, ad attendere gli sportivi, non escluso quelli… in erba come
lo scrivente, si raggiungono alcuni punti ristoro che, in aggiunta al
ristoro in senso stretto a suon di panini, soppresse, torte e formaggi
vari (questi ultimi non possono mai mancare a Feltre ove esiste una
delle più importanti latterie d’Italia, la “LATTEBUSCHE” ) si aggiunge
anche il suono della fisarmonica da parte dello scrivente per offrire un
tocco di allegria a detta camminata, alla quale fa seguito una didattica
riguardante la natura nel suo complesso che, quest’anno è stata
magistralmente suggerita dall’artista Carlo Mezzomo, le cui opere in
legno hanno stupito per la loro originalità. A questo proposito, va
ricordato che a breve ci sarà l’inaugurazione ufficiale delle opere di
questo artista che, fra le altre , è riuscito (mi par di poter dire) ad…
”arredare” il bosco come se si trattasse di una casa. Il geologo Danilo
Giordano, mio-nostro paesano, professore all’Istituto minerario di
Agordo ha poi spiegato le origini del Monte Telva dal punto di vista
geologico, a cui è seguito un intervento di Giovanni Zallot, esperto di
botanica ed in particolare studioso delle rare orchidee che fioriscono
verso fine aprile sul Telva. Il tutto è stato poi suggellato dalle
performances del Coro Sintagma, ascoltato ed applaudito da tutti i
presenti.
La camminata si conclude nel tardo pomeriggio con la presenza anche del
sindaco Paolo Perenzin che ha porto il saluto dell’Amministrazione
feltrina con l’intesa di ripetere il tutto il prossimo anno. Magari con
altre novità…
Non va dimenticato che, oltre alla giornata piena di sole che ha
favorito il programma, anche l’organizzazione è stata perfetta sotto
ogni dettaglio per cui un grazie va a tutti coloro che si sono adoperati
per l’ottima riuscita di questo evento straordinario, anno 2017.
Ergo, alla prossima.
Arnaldo De Porti
clicca sull'icona per visualizzare
la galleria di fotografie