Finale Ligure: il borgo fortificato di Boragni
Fotografie e testo di Alfredo Izeta

12 febbraio 2021 - In tempi di lockdown diventa complicato trovare qualcosa da fare: nonostante la giornata (fredda e nuvolosa) non fosse la piu' adatta a scatti fotografici, ho preso la Nikon e sono arrivato sino a Boragni, piccola borgata di case contadine che sorge nel versante di destra del torrente Sciusa, fra il fondovalle e Orco Feglino.
E' un borgo medioevale fortificato, caratterizzato da una strada che si sviluppa sotto le abitazioni presenti nel nucleo principale del paese (una trentina di case, tutte aggrappate l'una all'altra): in questo modo era possibile fronteggiare meglio le frequenti incursioni saracene sulle localita' liguri (sarebbero durate sino all'epoca rinascimentale).
Ho percorso interamente la strada coperta (forse un centinaio di metri), fermandomi per riprendere gli angoli piu' caratteristici: le volte in pietra, le mura ben costruite, i minuscoli cortili che permettevano agli abitanti di socializzare in spazi comuni ridotti.
A monte del borgo si erge l'imponente "Bastionata di Boragni", una grande falesia che ha trovato il pieno gradimento degli "arrampicatori" di tutto il mondo: in questa parete, "chiodata" per la passione sportiva senza pensare ai danni per la vegetazione, si apre un grande anfratto, la scenografica Arma Strapatente, un grande corridoio che attraversa interamente il muro e sbocca sulla Val Nava e sul breve percorso che arriva alla Grotta dei Balconi. Sopra l'ingresso si trova uno dei pochissimi "dolmen" del finalese (ma forse bisognerebbe parlare di un "altare", probabilmente dell'eta' del bronzo: potete vederlo nella foto entro il testo).
Vi propongo ora una galleria di 24 fotografie, quasi tutte scattate nel passaggio coperto.
Cliccate sull'icona sottostante per accedervi.



 

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